Il Forte rimane in mano agli spagnoli fino al 1735 quando il ducato di Milano passa sotto la dominazione austriaca. Nel 1769 sarà giudicato "militarmente inutile" dall'Imperatore Giuseppe II e nel 1782 viene definitivamente chiuso e il colle diventa, dopo un'asta, proprietà privata.
Nel 1796 Napoleone, entrato in Milano, invia un gruppo di guastatori a distruggere il forte, ritenuto ancora pericoloso, per facilitare i rapporti diplomatici con i Grigioni. La fortezza, che ormai era utilizzata a scopo agricolo, viene distrutta.
Il forte è stato usato anche durante la prima guerra mondiale. In quegli anni vengono costruite le due cannoniere in cemento armato per pezzi di medio calibro (149) che puntano le due direttrici della Val Chiavenna e della Valtellina. Queste postazioni sono costruite in appoggio al Forte Montecchio Nord costruito in una posizione vicina e più arretrata rispetto all'imbocco delle valli.
Oggi il Forte di Fuentes è proprietà della Provincia di Lecco e costituisce un'importante testimonianza della storia del territorio dell'alto lago.
Potete trovare ulteriori informazioni sul sito dedicato al Forte di Fuentes