Durante la Prima Guerra Mondiale, tra il 1915 e il 1918, si combatté anche sul territorio della Lombardia, al confine con il Trentino-Alto Adige, allora parte dell'Impero Austro-ungarico. A causa dell'estrema asprezza del terreno, prevalentemente d'alta e media quota, il tratto lombardo del fronte fu un teatro di scontri secondari, marginali nel contesto bellico generale.
Esso fu, d'altro canto, luogo di estrema fatica, sofferenza e morte per migliaia di uomini, lombardi e non, ma anche ambiente di una gratificazione fisica e morale difficilmente riscontrabile altrove. In Lombardia la più importante raccolta iconografica specializzata sul fronte lombardo della Grande Guerra è l'archivio fotografico del Museo della Guerra Bianca in Adamello, con oltre 8.000 immagini storiche originali.
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